#garanzia saldi

[pier-carlo-universe]

Saldi invernali 2025 in Lombardia: date, regolamenti e consigli per gli acquisti.

Con l’inizio del nuovo anno, i saldi invernali 2025 rappresentano un appuntamento atteso da milioni di consumatori in Lombardia.

Con l’inizio del nuovo anno, i saldi invernali 2025 rappresentano un appuntamento atteso da milioni di consumatori in Lombardia. Questa guida vi offrirà un quadro completo delle date ufficiali, dei regolamenti da seguire e dei consigli utili per fare acquisti intelligenti e vantaggiosi. Date ufficiali.I saldi invernali 2025 in Lombardia inizieranno il 5 gennaio e proseguiranno per circa 60…

[deathshallbenomore]

Sicuramente sono stata abbastanza aggressiva con il mio commento, tuttavia non sono d'accordo con il tuo ragionamento riguardo al fatto che siccome non rappresenta il tuo pensiero completo su una questione allora non può essere criticato. Io non so se sei o meno classista, ma ti posso assicurare che quel commento specifico lo é, probabilmente proprio perché quando esprimiamo pareri parziali, non troppo ragionati e facile scadere in pregiudizi e luoghi comuni. Il mio è un invito a non rimanere passiv* alle proprie scorciatoie di pensiero ed essere critici rispetto al proprio modo di interpretare il mondo. Spesso queste battute di pancia sono molto utili a capire certe storture. Rispetto a agli esempi da te proposti sono d'accordo, ma solo in parte. Tu hai menzionato solo quegli aspetti di alcuni lavori che necessitano di un'esperienza empirica (per fare una casa devo aver fatto esperienza di come si fa empiricamente, per operare una persona lo stesso), ma quei lavori portano con sé altri aspetti più teorici per cui una formazione istituzionale non è garanzia di una maggiore conoscenza. Esempio: una persona con malattia cronica può avere maggiori informazioni sulla sua condizione e essere di maggiore aiuto rispetto al medico medio

allora soprassediamo sulla lezione di buone maniere e consapevolezza di classe, considerando che, come peraltro accenni anche tu, non mi conosci. spero vivamente che nelle vere cause per cui battersi nella vita concreta impieghi la stessa energia che stai usando su tumblr (e lo dico senza troppo sarcasmo, me lo auguro davvero).

[dando per scontate le altre cose che si dicevano prima, e quindi anche i punti su cui concordo con te] vediamola un attimo diversamente: a me pare classista, piuttosto, un sistema tale per cui, per esempio, il notaio arriva da una famiglia di notai. o uno che premia la "meritocrazia", dove però il merito corrisponde all'aver fatto esperienze costose o non pagate e che quindi presuppongono, nella maggior parte dei casi, un certo agio economico di partenza. in generale un sistema che non dà a tutti gli stessi mezzi, alla faccia dell'uguaglianza, ma che comunque si aspetta i medesimi risultati. allora quello sfocia nel/o deriva dal (è un loop del terrore questo in cui viviamo) classismo.

immaginare che una persona valga di meno perché non ha una due o x lauree è classista. esigere che il mio medico sia per davvero un medico, che abbia acquisito conoscenze teoriche e pratiche certificate e accertate, e che non abbia studiato all'università della vita, non è classista. l'esempio delle malattie croniche? chi dice che sia sbagliato immaginare una medicina (e magari non solo la medicina) più collaborativa, dove determinate condizioni e soluzioni sono esplorate anche con l'input di chi le vive in prima persona? certo non io. ma un conto è quello, un altro è presumere che, studi o non studi, tutte le opinioni su [cosa per cui sarebbe preferibile avere una solida preparazione comprovata e non autocertificata] siano equivalenti.

per misurare le competenze di una persona, per considerarla o meno professionista/esperta etc. servono dei criteri ben saldi (seppur alle volte fallibili, dobbiamo metterlo in conto), altrimenti vale veramente tutto, se ci mettiamo a screditare o mettere sullo stesso piano (professionalmente parlando, s'intende) le opinioni di chi ha studiato (o fatto pratica, a seconda) una vita per fare x e quelle di chi invece se ne occupa più che altro per passione (anche derivandone una conoscenza vastissima). piuttosto critichiamo il sistema per cui studiare una vita è ancora un privilegio e non un diritto da garantire a chiunque.

detto ciò comunque non è che seguire me e le quattro baggianate che dico qua sia prescrizione medica. ché in quel caso, se anche l'avesse prescritto un medico con le lauree appese nello studio, sarebbe chiaramente un cialtrone

[tarditardi]

Fino Beach, un estate a cinque stelle a Cala Sassari (Nord Sardegna)

Fino Beach, a Cala Sassari a Golfo Aranci è senz'altro tra i beach club  più belli del Nord Sardegna. Un continuo progredire di idee, impegno e professionalità hanno fatto da corollario a una natura fantastica e incontaminata. Il Trio Finetti, Becchetti, Mainardi, coadiuvati dalla sapiente mano di Nello Simioli nella parte artistica e di comunicazione promette un'estate 2023 di relax, confort e grande divertimento. Come? Grazie grazie ad un concept informale... ed altamente qualitativo. Tanti gli appuntamenti, ecco la cena spettacolo sotto le stelle,  ed i format music and food come Spaghetti Cocktail e Jungle Fever.

Fino Beach sorge sua delle spiagge più frequentate di tutto il Nord Sardegna. Infatti essendo a metà strada tra Porto Cervo e Porto Rotondo, raccoglie moltissimi turisti affezionati di questo angolo di Paradiso. Un luogo incantato, luxury ma informale; libero da stereotipi di qualsiasi genere.

IL concetto di beach entertainment multiformato, pur essendo molto impegnativo per quel che riguarda la gestione, negli anni ha raccolto moltissimi consensi e permette al cliente di godersi spiaggia buon cibo e tanta musica dal giorno alla notte, tutto in un unico luogo. 

Al Fino Beach puoi prendere il sole sulle comode sdraio sulla spiaggia o sui lettoni nell'area privé, sorseggiare un cocktail al bar, goderti il pranzo tra cucina mediterranea o nippo brasiliana, fare l'aperitivo al sunset, cenare in riva al mare o passare dopo cena per un drink ascoltando ottima musica…. Puoi scegliere la tua comfort zone in base ai gusti e al  budget sentendoti sempre super coccolato e seguito per ogni tua esigenza. Sei al Fino e ti sembra di stare a Mykonos, Formentera o Ibiza allo stesso tempo, ma sei in Italia a due passi dalla Costa Smeralda, e ti puoi tuffare nel mare più bello d'Europa.

Il programma artistico si arricchisce di anno in anno, mantenendo però sempre saldi i format musicali che lo hanno reso così famoso nel tempo. Tutti i giorni il sunset aperitif regala grandissime emozioni; quest'anno il resident  Frans, poliedrico dj producer, già noto in Costa Smeralda per la sua residenza alle Terrazze del Ritual, promette autentiche chicche musicali.  Il format domenicale "Spaghetti Cocktail" si conferma uno degli appuntamenti più entusiasmanti della Stagione.

 Chi ama vivere il Made in Italy nella sua eccellenza, non può mancare a questo happening settimanale, che quest'anno si arricchisce anche della presenza di Carlo Addis Band, un vero fuoriclasse appena arrivato da Miami dove ogni inverno si esibisce registrando sempre il sold out assoluto. Tra i dj guest rotation, Simioli, dj Gass Krupp reduce da molte stagioni passate alla consolle del Phi Beach di Baja Sardinia, e molti altri che sveleremo nel corso della Stagione.

Il Venerdì si conferma  "Jungle Fever"; un mix di afro house, tribale e asian sound accompagnato da  cucina etnica; un sunset aperitif tematico originale, unico, emozionale, che confermerà la grande capacità innovativa e organizzativa di questo gruppo capitanato da Claudio Finetti, Luca Becchetti e Marco Mainardi.

La cena sotto le stelle al Fino Beach offre poi  la più bella esperienza sensoriale dell'Estate. Un viaggio gastronomico attraverso le eccellenze italiane e internazionali, in collaborazione con prestigiose case vinicole e produttori alimentari di "nicchia", il tutto animato da Mapo Facchini, un veterano del live show  della Costa. Mella sua carriera ha fatto ballare i personaggi più popolari e influenti dello showbiz, della finanza e della politica. A tutto questo si aggiungeranno spettacoli teatrali, session di Sax, Violin, Percussions, visual, animazioni e... molto altro, grazie alla collaborazione esclusiva con Piero Billeri e i suoi artisti!

Insomma la Stagione del Fino Beach orami è diventata garanzia di qualità, innovazione e divertimento a cinque stelle. 

https://finoexperience.it

[rideretremando]

"C'ERA UNA VOLTA IL CAPITALISMO ETICO...

Eh, niente, quando ci si mette, Antonio Polito è un fuoriclasse.

Pochi avrebbero avuto il fulmineo istinto, di fronte alla tragedia della funivia di Stresa, di proporre un elzeviro in cui si sdraia a difesa ideologica del capitalismo.

Non sia mai che qualcuno ceda alla perversa tentazione di credere che la dinamica motivazionale del capitalismo, e la scelta di far viaggiare una funivia senza freni per risparmiare, abbiano qualcosa che fare l'una con l'altra.

Per un fuoriclasse come Polito sventare queste insane tentazioni populiste è un gioco da ragazzi.

E così, nel suo articolo sul Corriere intitolato "L’etica capitalista smarrita" dà il meglio di sé in una classica versione di "O tempora, o mores".

Il pezzo inizio citando a casaccio l'"Etica protestante e lo spirito del capitalismo" di Weber, come se l'etica protestante di cui parlava Weber fosse una garanzia di comportamento moralmente integerrimo (ovviamente non è così neanche per Weber, dove il calvinismo fornisce semplicemente l'ispirazione alla sacralizzazione del successo in questo mondo.)

Prosegue spiegando animosamente come qui l'etica del capitalismo (quale?) non c'entri nulla, ma che abbiamo a che fare con tutt'altro problema.

E quale sarebbe questo problema?

Ma è semplice, per Polito il problema è l'AVIDITA' DELL'UOMO.

Maledetto peccato originale!

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Per ricondurre all'ovile i malpensanti, Polito cita anche la tragedia del ponte Morandi, per ribadire che anche lì il nesso sembra esserci per i maliziosi, ma non ve n'è traccia.

Parola di Polito.

<<Un tempo lontano lontano, quando Berta filava e il lupo si pasceva con l'agnello, il capitalismo era etico.

Severo ma giusto, insomma.

E infatti Dickens era un celebre scrittore di fantascienza.

Il problema, il vero problema è quel maledetto legno storto dell'umanità, che purtroppo non è in nostro potere correggere, neppure per noi sacerdoti editorialisti del Corriere.

Amen.>>

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È così, non c'è niente da fare.

La spinta alla massimizzazione del profitto, santificata in ogni manuale di economia, rivendicata con orgoglio dall'apostolo Milton Friedman, non c'entra nulla.

Così, la grata dell'orditoio dove è finita maciullata Luana (che vi lavorava come apprendista) era aperta per caso. Così come erano manomessi per caso i sistemi di sicurezza delle altre macchine accanto a lei, quei sistemi di sicurezza che impacciano le operazioni e rallentano il lavoro.

Così le 150.000 tonnellate di fanghi contaminati (zinco, stagno, idrocarburi, toluene, fenolo, cianuri, cloruri, nichel-rame, solfati, arsenico, selenio), sversati nelle campagne del bresciano per risparmiare sul trattamento non hanno niente a che vedere con la spinte capitalistiche alla massimizzazione degli introiti, unica forma rimasta di riconoscimento sociale.

No, non c'entrano nulla, e l'addetta della ditta Wte che nelle intercettazioni dice «Lo facciamo per il bene dell’azienda!» sta fraintendo sé stessa.

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Ecco, alla fine, anticipando un ipotetico dialogo con il nostro prode editorialista, il punto è semplice.

Gli esseri umani hanno qualità e difetti, e si trovano persone di saldi principi nel mondo dell'impresa privata, così come si trovano farabutti nell'impiego pubblico.

E tuttavia il punto di fondo, il punto semplice ma decisivo, è che il funzionamento delle motivazioni è strutturalmente diverso nel momento in cui il tuo valore (anche umano) viene definito dai tuoi margini di profitto.

Quando questo succede il sistema delle motivazioni per agire si sposta necessariamente in direzione antisociale, perché il rispetto del prossimo è un costo addizionale.

E quanto maggiore la pressione competitiva (altro santino della propaganda liberale), tanto maggiore lo spostamento in quella direzione.

Il sistema motivazionale capitalista spinge nella direzione di comportamenti antisociali.

Sistematicamente.

Questo è un dato di fatto.

Non una congettura, non un vago appello ad un'antropologia immaginaria, ma un fatto sociale primario.

Quali conseguenze trarne è altra questione, che richiederebbe un approfondimento qui impossibile, tuttavia questo fatto sociale resta un punto che non bisogna permettere a nessuno di rimuovere.

Neppure agli editorialisti da guardia del capitale."

Andrea Zhok

[margaretdallospedale]

Secondo Seneca “Un buon carattere è l'unica garanzia di una felicità eterna e spensierata” Il mio è pessimo 😜, il vostro? My jewelry —> Thanks to @apmmonaco @apmgirls_it #apmmonaco 🍂🍂🍂🍂🍂🍂🍂🍂🍂🍂🍂🍂🍂 Jumpsuit—> Search ID 3170572 My outfit —> @shein_us @sheinofficial ⛔️ SHEIN 1111 Big Sale⛔️ Iniziano i pre saldi sul sito di Shein e io ho già fatto shopping 🛍. 4 capi e questo è il primo 😉. Ecco un codice sconto per i vostri acquisti “GE3458” 🛍👇🏻 Use my code GE3458 for an additional 15% off the SHEIN site! #SHEIN #SHEINgals #SHEINsinglesday #SHEINgenENJOY (presso Italy) https://www.instagram.com/p/CWGQGkyMPtO/?utm_medium=tumblr

[deadlly]

“ Che rabbia deve generare in un leghista una donna giovane in grado di fare una scelta così forte, in grado di gestire una tale situazione con nervi saldi e con dichiarazioni piene di responsabilità, una donna in grado di vivere la propria vita con autonomia, che non viene definita in quanto fidanzata di, moglie di, amante di. Ecco, una donna così per i leghisti deve essere insopportabile anche solo da immaginare. Ed è naturale che insultare una donna attraverso il sesso sia la cosa più scontata e facile per vomitare la propria frustrazione.Ma c’è una seconda parte degli insulti che raccontano bene il Paese. A urlare «le manette» e «venduta» è l’Italia forcaiola che conosco benissimo; l’Italia che sputa su Enzo Tortora perché se non puoi essere Enzo Tortora è un bene che lui cada e ti faccia sentire meno mediocre; l’Italia che lancia le monetine su Craxi avendolo temuto e blandito fino a un minuto prima (poco importa in queste dinamiche l’innocenza o la colpevolezza, ma conta il grado di frustrazione e di meschinità); che parteggia a favore o contro Raffaele Sollecito e Amanda Knox; che esulta per ogni arresto, per ogni avviso di garanzia, come se facesse sentire meno tollerabile la propria sofferenza.Se la giustizia che pretende, tempo, pacatezza e responsabilità è impossibile, allora meglio tifare per le disgrazie altrui, cosa che non mitigherà le proprie ma almeno servirà a sfogarsi. Io sono cresciuto in un Sud Italia in cui, quando veniva arrestato un boss, la gente applaudiva il criminale e insultava i carabinieri. Guardate su YouTube il video di Antonino Monteleone che ha ripreso l’arresto del boss Giovanni Tegano a Reggio Calabria: c’era una fitta folla fuori dalla questura ad inneggiarlo. Non solo parenti ma anche semplici concittadini grati per la sua strategia contraria agli atti sanguinari. Quando venne arrestato Cosimo di Lauro a Secondigliano, centinaia di persone lo applaudirono e difesero. In fondo è così, è il prezzo del sopravvivere: piegarsi al potente, temere la sua vendetta, blandirlo, sperare in una sua parola per poter cambiare la propria vita. Al contrario, è facile colpire Carola, non ti succede niente se lo fai, stai sputando addosso a una donna che ha solo il suo corpo e la sua dignità come simbolo e difesa. Non ti toglierà il lavoro, non verrà a minacciarti, non c’è nessun favore che potrai chiederle. ” La vergogna sul molo di Lampedusa, Roberto Saviano ( x )

[lamilanomagazine]

Tendenze scarpe: cosa acquistare durante i saldi?

Tendenze scarpe: cosa acquistare durante i saldi? I saldi invernali si avvicinano sempre più e probabilmente anche tu ti starai chiedendo come approfittarne per risparmiare un po’. Prima di tutto, devi sapere che i saldi inizieranno il 5 gennaio 2023 in tutta Italia, mentre finiranno in giorni diversi in base alla regione. Consulta il calendario saldi regione per regione per conoscere le date precise. Se ti servono un paio di scarpe nuove, il periodo dei saldi è l’occasione giusta per acquistare buoni prodotti a prezzi convenienti. In questo articolo troverai consigli utili per decidere che scarpe acquistare questo inverno da alcune delle migliori marche, come Adidas, Nike, Geox e Timberland. Ovviamente, ci sono molti altri negozi che offriranno saldi interessanti, per cui ti consigliamo di consultare le recensioni sulle aziende del settore fashion per farti un’idea di dove acquistare. Saldi Scarpe Adidas Le scarpe Adidas sono perfette da acquistare durante i saldi, visto che si tratta di articoli dalla qualità indiscutibile ma che possono essere anche piuttosto cari. Grazie agli oltre cent’anni di esperienza alle spalle, questa ditta tedesca è infatti sinonimo di garanzia. Tra i modelli più popolari vi sono le VS Pace, le Stan Smith, le Samba Classic e le Handball Spezial. Le scarpe Adidas sono realizzate con materiali di prim’ordine e sono pensate per soddisfare le esigenze degli sport più svariati. Sono infatti moltissimi gli atleti professionisti che calzano Adidas, che sono però diventate così iconiche da essere indossate in ogni occasione, non solo dagli sportivi. Insomma, se hai bisogno di scarpe nuove, non perderti i saldi adidas. Saldi Scarpe Nike Nike è un altro brand iconico che offrirà saldi fino al 50% sui suoi prodotti. Qualunque sport tu pratichi, Nike ha realizzato una scarpa dal design appositamente studiato per quella disciplina. Si va dalle classiche scarpe per running o camminata, fino ad articoli pensati per giocare a golf o praticare skateboarding. Alcune scarpe Nike sono diventate ormai celebri, come le Air Max o le Blazer, ma in saldo si troveranno anche tantissimi altri modelli, come le Nike Air VaporMax Plus, le Nike Air Max 97, le Air Force o le Jordan Nike. Saldi Scarpe Geox Grazie all’unione di tecnologia e stile, la Geox è leader di vendite online in Italia dei settori scarpe e abbigliamento. Le scarpe Geox sono apprezzate in particolar modo per la loro tecnologia traspirante che previene sudorazione eccessiva e cattivi odori. Nonostante questo, la scarpa si mantiene perfettamente impermeabile. Un paio di scarpe Geox sono un ottimo regalo, sia per sé stessi che per parenti o amici, in modo particolare se acquistate durante i saldi. I modelli con le luci poi sono perfetti per i bambini, per non parlare di quelli con i personaggi Disney più famosi. Saldi Scarpe Timberland Se ti piace lo stile outdoor, le scarpe Timberland sono quelle che fanno per te. Questo brand statunitense ne ha fatto il suo cavallo di battaglia, insieme all’impegno per la sostenibilità, all’alta qualità dei materiali e ai prezzi contenuti. Il catalogo Timberland è veramente vasto: si va dalle scarpe da lavoro professionali ed affidabili a scarpe dallo stile raffinato che mescolano modernità e tradizione. Non mancano neanche scarponi invernali, sandali, stivaletti impermeabili e sneaker. E ovviamente i tradizionali stivaletti Timberland, disponibili anche in varianti pensate per le occasioni più eleganti.... #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Read the full article

[pier-carlo-universe]

Saldi invernali: come comportarsi per fare un acquisto consapevole e vantaggioso. Le regole del Piemonte

L’inizio del nuovo anno porta con sé una delle tradizioni più attese dai consumatori italiani: i saldi invernali.

L’inizio del nuovo anno porta con sé una delle tradizioni più attese dai consumatori italiani: i saldi invernali. Si tratta di un’occasione perfetta per rinnovare il guardaroba o acquistare prodotti a lungo desiderati a prezzi scontati. Tuttavia, per evitare di trasformare una giornata di shopping in un’esperienza deludente, è fondamentale approcciarsi ai saldi in maniera consapevole e informata.…

[avvocatoreale]

Il cielo in un’istanza

Un equilibrato esercizio della funzione giurisdizionale passa anche attraverso un doveroso distacco dai condizionamenti derivanti dalle pressioni dell’opinione pubblica.

Questo vale, in realtà, anche per l’esercizio della funzione legislativa in quanto se si dovesse mettere mano alla legislazione sull’onda emotiva di ogni singolo fatto di cronaca, sia pure capace di impressionare e di destare attenzione, i nostri codici sarebbero solo un diario quotidiano delle vicende umane privi però di organicità e di coerenza.

Tuttavia la funzione legislativa obbedisce in gran parte alle ragioni della politica poiché il legislatore è colui che è stato eletto dal popolo ed è pressoché inscindibile quindi questo legame. Inoltre anche chi non è stato eletto, ossia è all’opposizione, tende a cavalcare, per fini politici, l’onda emotiva dei fatti narrati dai mezzi di comunicazione per spostare a proprio favore i consensi.

Secondo la nostra Costituzione, la giustizia è amministrata in nome del popolo. Allo stesso tempo però la stessa carta fondamentale prevede che i magistrati sono nominati per concorso pubblico. Questo sistema di designazione è posto a garanzia dell’indipendenza dei magistrati, siano essi giudici (funzione requirente), siano essi pubblici ministeri (funzione inquirente).

Non v’è dubbio che ogni magistrato, quando adotta una decisione, sia conscio, con i piedi ben saldi su quella stessa terra su cui poggiamo tutti, che con essa andrà ad incidere su degli equilibri e che si innescheranno delle conseguenze pratiche.

Al contempo però il magistrato, non essendo debitore di questa o quell’altra fazione politica, potrà e dovrà esercitare il suo potere senza subire alcuna influenza esterna.

Alcuni recenti interventi normativi, originati dalla necessità di gestire anche nelle carceri l’emergenza epidemiologica sorta a causa della diffusione del Covid-19, inducono a riflessioni come queste attualizzandole come non mai.

In particolare, si ricorderà, è stato fortemente contestato il decreto con cui l’ex Ministro della Giustizia, Alfonso Bonafede, lo scorso anno, in piena pandemia, ha introdotto la norma che ha consentito ai giudici, alla luce del mutato quadro sanitario, di rivalutare il persistere dei presupposti per le scarcerazioni dei detenuti in regime di alta sicurezza e al regime rigoroso di cui all’art. 41-bis della legge sull’ordinamento penitenziario.

Questo provvedimento è stato adottato quando 225 detenuti per reati di associazione di stampo mafioso erano stati scarcerati per essere ristretti in ambiente domiciliare a causa del rischio Covid nelle carceri.

Facendo poi applicazione di questa norma, circa la metà di questi detenuti sono quasi subito rientrati in carcere.

In quel periodo si era parlato di scarcerazioni facili dei boss mafiosi e di persone detenute in regime ex art. 41-bis (peraltro impropriamente perché uno solo di loro versava in tale regime carcerario).

Le polemiche avevano investito come una bufera questo caso a causa dell’intrusione del Guardasigilli nel lavoro dei giudici andandone a minare la terzietà, indipendenza ed imparzialità.

Non è questa la sede per entrare nel merito delle valutazioni operate dai giudici all’atto di scarcerare e poi di revocare queste ordinanze di scarcerazione perché ogni singolo caso richiede una valutazione a sé stante ed in base ad un vaglio degli atti del fascicolo.

Lascia però perplessi constatare come circa la metà dei casi riesaminati a così breve distanza temporale dalla prima decisione abbiano condotto ad un autentico revirement.

Era stata più che legittima la levata di scudi di molti giudici che lamentavano l’ingerenza del Governo e, ancor peggio, della politica nel loro lavoro, però in molti casi la decisioni avevano rispecchiato le volontà dell’Esecutivo.

Ora, può esserci una logica, quella politica, nelle scelte adottate da un Governo che cerca di raccogliere umori e malumori dell’opinione pubblica per cavalcare con intenti populisti il malessere strisciante nella popolazione per volgerne i giudizi a proprio favore.

La magistratura però dovrebbe essere sempre refrattaria ad ogni indicazione proveniente da uno degli altri due poteri dello Stato, quello legislativo e quello esecutivo, dovendosi sentire come la chiave di volta dell’arco romano, dotata dell’imprescindibile funzione di garantire l’equilibrio, secondo quell’altra architettura, quella dei contrappesi teorizzata da Montesquieu, che regge ancor oggi le più moderne democrazie.

Ancor più lontano dovrebbe tenersi, l’ordinamento giudiziario, dagli echi delle diatribe giornalistiche e mediatiche.

Questo perché se la giustizia è amministrata in nome del popolo è pur vero che i giudici sono soggetti solo alla legge e anche questo è uno dei precetti della nostra Costituzione.

Quanto sia importante questa autonomia lo si coglie ogni giorno nelle aule giudiziarie.

I casi eclatanti che assurgono agli onori delle prime pagine vengono poi inghiottiti da una silenziosa moltitudine di situazioni valutate con lo stesso spirito anche se di natura ben diversa.

Nelle sedi in cui la magistratura di sorveglianza esercita le sue funzioni vengono tuttora respinte numerose istanze di detenzione domiciliare per motivi sanitari avanzate da detenuti affetti da patologie respiratorie o da gravi disturbi di altro genere che temono che l’ambiente carcerario possa aggravarne il decorso nel caso, per nulla inverosimile, in cui  dovessero contrarre il Covid-19, all’esito di udienze in cui tutti i presenti - giudici, avvocati, procuratori generali, ausiliari, detenuti e guardie penitenziarie - sono ben distanziati e barricati dietro le loro mascherine e con l’invito spesso rivolto agli stessi di abbandonare l’aula fino a quando non giunga il turno di trattare la causa che li riguarda al fine di evitare gli assembramenti.

Le istanze in questione vengono spesso respinte in quanto non più ravvisabile l’attualità del rischio Covid (quanto meno non nella sua fase più acuta come lo era nel periodo febbraio-marzo del 2020), ma non si tratta di quelle presentate da temibili boss mafiosi, bensì di quelle provenienti da detenuti per reati ordinari.

Con la recentissima sentenza del 31 marzo 2021, n. 56, la Corte Costituzionale ha sancito il principio di diritto secondo il quale è illegittimo l’art. 47-ter, comma 1, della Legge 26 luglio 1975, n. 354 (Norme sull’ordinamento penitenziario e sulla esecuzione delle misure privative e limitative della libertà), limitatamente alle parole «né sia stato mai condannato con l’aggravante di cui all’art. 99 del codice penale».

Ciò significa che i condannati ultra settantenni potranno accedere al beneficio della detenzione domiciliare anche se recidivi nel senso che non dovrà più operare una preclusione assoluta in tal senso, ma sarà il magistrato a dover valutare caso per caso.

A questo punto non resta che aspettare per vedere se anche in questa materia interverranno azioni di disturbo esterne suscettibili di andare ad incidere sull’integrità della magistratura.

[m-comparini]

Commercialisti: è sciopero !!!

– § – COMMERCIALISTI: E’ SCIOPERO !!! – § –

Le associazioni dei commercialisti Adc, Aidc, Anc, Andoc, Fiddoc, Sic, Unagraco, Ungdcec e Unico hanno proclamato lo sciopero, comunicato alla Commissione di Garanzia: l’astensione dal lavoro si terrà in tutta Italia dalle 24 del 14 settembre alla stessa ora del 22 settembre. Stop alla presentazione di liquidazioni periodiche Iva (Lipe) e niente udienze in commissioni tributarie

“Le continue lesioni delle prerogative professionali degli iscritti all’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili procurano danno all’attività svolta dagli stessi a favore dei contribuenti e del tessuto imprenditoriale del Paese e costringono la categoria ad indire l’astensione. Tra le perpetuate azioni in danno alla categoria, alle aziende ed ai contribuenti “rappresentati” spicca il pervicace ed immotivato rifiuto ad accogliere l’istanza di proroga al 30 settembre 2020 dei versamenti derivanti dall’autoliquidazione dei modelli dichiarativi. In altre circostanze, quando strumentali alla P.A, e dettate da condizioni oggettivamente meno gravi, le proroghe sono state concesse; oggi, invece, con la pandemia che ha acuito la già esistente eccessiva proliferazione di disposizioni fiscali, si è aggravata l’incertezza normativa, determinando una sovrapposizione di scadenze ed adempimenti intollerabile. In questo stato di fatto Il rifiuto di ascoltare le richieste di chi giornalmente è al servizio delle aziende italiane appare veramente inconcepibile. In ultimo l’esclusione dei professionisti dal contributo a fondo perduto, prevista per tutte le altre Categorie di contribuenti, che discrimina ingiustificatamente soprattutto i giovani Colleghi senza una motivazione plausibile ed accettabile. Ciò premesso le scriventi associazioni Chiedono: – la proroga al 30/09/2020, senza alcun onere aggiuntivo, del termine di scadenza del versamento dei saldi e degli acconti dovuti a seguito di autoliquidazione dei modelli dichiarativi; – la sistematica e formale consultazione preventiva della categoria dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili e delle scriventi Sigle sindacali nell’iter di formulazione delle norme e procedure nelle materie di competenza della categoria professionale, nonché degli adempimenti connessi; – una concreta semplificazione e riduzione degli adempimenti tributari, con riformulazione del calendario fiscale; – la rigida osservanza delle disposizioni dello Statuto del Contribuente, la cui costante disapplicazione viola gravemente i diritti dei cittadini; – l’inclusione dei professionisti tra i soggetti beneficiari del contributo a fondo perduto ed ad ogni incentivo, bando o agevolazione emanata per le imprese. L’astensione avrà ambito nazionale“.

Di seguito il testo del comunicato stampa con il lunghissimo elenco dei provvedimenti emanati, nonché quello dei provvedimenti ancora da emanare al 6 luglio, data di aggiornamento del sito del Governo, preceduti dai testi integrali scaricabili delle comunicazioni diffuse:

Comunicato Astensione Categoria Settembre 2020

Lettera Proclamazione Sciopero dei Dottori Commercialisti e degli Esperti e Contabili

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[minoiaboardco]

Domenica 23/2 aperti tutto il giorno 🏂 ❄️ Saldi Invernali 2020 ❄️ tavola + attacco -70% da 79,00•139,00•152,00 € varie misure adulto - bambino | garanzia due anni | Prima sciolina omaggio | Sky-pass giornaliero omaggio | Solo in negozio da #minoiaboardcoitaly #brescia #bresciacentro #minoia #saldi #saldiinvernali #saldisaldisaldi #saldi2019 #saldi2020 (presso Minoia Board Co.) https://www.instagram.com/p/B84NLz0CtBc/?igshid=fac13c3i84um

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[alessialabate]

LA SFIGA MI TROVA O ME LA CERCO IO?

La mia vita su può riassumere in un solo ciclo che si ripete all’infinito: sto tranquilla, poi accade una sfiga assurda di cui sono colpevole e aggiusto tutto con un po’ di “drama”, nervosismo, e senso di colpa positivo, poi sto di nuovo tranquilla (a tratti felice) e BOOM accade una sfiga di cui non ho responsabilità (e ne son convinta) e con MOLTO “drama” e MOLTO nervosismo risolvo di nuovo tutto, poi arriva la depressione leggera, poi la depressione pesante ma per fortuna nel giro di 4 giorni ritorna tutto come prima e poi il colpo di grazia: arriva il ciclo e il resto lo potete immaginare; poi si ritorna alla prima fase. La cosa “bella” della vita è che appena inizi a pensare in modo positivo, ti accade una sfiga che ti fa venire voglia di dormire 24/24h senza mai svegliarti o muoverti di casa per paura di altre sfighe, sfighe che coinvolgono le cose su cui sei meno sicuro: nel mio caso i soldi. Io sono povera (per davvero), arrivo a fine mese “risicata” e proprio nei momenti di risicatezza in cui non so dove sbattere la testa vengo colta dalle sfighe economiche più disparate (e diperate). Dalle carte di credito smagnetizzate alle transazioni su italo misteriosamente non andate a buon fine nei momenti di saldi al 70% (i treni roma-padova a 17€ sono rari come le stonature di Beyoncè), al telefono che ho scoperto di aver comprato rootato dal negozio che me l’ha venduto DOPO averlo potrato in assistenza con conseguente invadila della garanzia (ve possino M****W**** di merda) ... insomma posso mandare una mail a netflix con la sceneggiatura pronta per una nuova serie tipo “JANE THE VIRGIN”.

Ma quello che mi turba è: sono io che attiro la sfiga (cosa di cui purtroppo sono convinta) o sono io che me la creo? Studi psicologici dicono che ce la creiamo noi, che il nostro atteggiamento mentale è importante, ma non voglio crederci, voglio credere che sono sfigata, che mi merito questo, che sono destinata a nervosismi senza fine.

[joeckfanfic-blog]

Migliori telescopi 2019: Quale Comprare coi Saldi

Quali sono migliori telescopi del 2019?

Trovi tanti prodotti di telescopi e scegliere frequentemente non è facile. Di seguito puoi scoprire ciò che ti serve a fare l'acquisto migliore. Migliori telescopi su Amazon

Dove acquistare telescopi al prezzo migliore?

Vorresti acquistare telescopi ma vorresti anche risparmiare e trovare l' offerta online più onesta? Su IlMioConsiglio puoi sempre essere sicuro di incontrare miglior telescopi a migliori offerte sul mercato. Attraverso il nostro collegamento con i migliori e-commerce online possiamo aggiornare le offerte in tempo reale per farti trovare sempre il più basso.

Come scegliere migliori telescopi

I parametri per preferire quale telescopi e dove decidere di compare possono essere vari ma come per tutti o quasi tutti gli acquisti online sono 4 i criteri per cui scegliere: TEMPI DI SPEDIZIONERECENSIONI CLIENTIPREZZOTUTORIAL, VIDEO, DESCRIZIONI Spesso non si prendono in considerazione i tempi di spedizione come autentico parametro per identificare la migliore offerta online. Comperare telescopi su internet può essere molto comodo ma a volte si potrebbe comperare su un negozio che non ha tempi di consegna veloci. A nessuno piace aspettare giorni per utilizzare il proprio ordine. Le recensioni dei clienti sono la garanzia per valutare se un prodotto vale la pena di essere comprato. Noi pensiamo che anche tutorial, video o semplici descrizioni possano tornare utili per l'acquirente online e rendere il proprio acquisto più sicuro. telescopi

Il Mio Consiglio su telescopi

Quasi tutte le persone prima di acquistare online si informano riguardo le caratteristiche e le valutazioni dei prodotti. Perciò noi de ilmioconsiglio.it abbiamo pensato di collezionare le inserizioni online del maggior numero di articoli che possono interessare agli nostri lettori. L'intento è quello di collezionare i prodotti migliori e più spediti. In questo sito infatti trovi il prezzo de migliori telescopi più aggiornato e tutte le notizie che ti sono utili per acquistare al meglio. Ci basiamo anche sui bestseller di telescopi per scovare la migliore offerta. Parecchi clienti hanno già comperato questi prodotti e li hanno valutati meglio di altri. Sono proprio le opinioni di chi ha già comprato il prodotto a determinare la più veritiera convenienza di un prodotto. Solo chi l'ha già testato può apprezzarne il prezzo/qualità, la convenienza e tutte le funzionalità di telescopi. Se vuoi sapere dove acquistare telescopi o quale offerta trovare online sei sul sito giusto. Usiamo un meccaniscmo sviluppato per identificare le offerte e paragonarle. I vari negozi online utilizzano programmi per determinare il prezzo più conveniente di ogni articolo. A volte trovi il miglior prezzo di telescopi su Amazon, Ebay o altri negozi online specializzati. Read the full article

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Fashion Week: le tendenze moda della Resort 2019

Guardare i best look della Fashion Week e conoscere le tendenze moda della Resort 2019, può essere utile per fare shopping in modo intelligente: cioè comprare ora (anche in occasione dei saldi estivi 2018) ciò che indosserete anche la prossima stagione estiva. Se quest’idea vi solletica, allora vi consigliamo di guardare la nostra selezione di sfilata – nella gallery troverete i jeans strappati di Chanel, già indossati da Bella Hadid, o l’abito a balze floreali di Gucci -, mentre qui sotto una mappa smart dedicata ai trend.

Abiti e gonne a balze: tendenza già vista per l’estate 2018, sarà la vera ossessione del prossimo anno. Da provare anche la versione mannish di Christian Dior.

Gold Age: l’oro viene proposto nella versione total look, dall’abito di Gucci al completo broccato di N°21.

Pure White: il bianco totale, dalla testa ai piedi, è una vera garanzia se si vuole ottenere un effetto sofisticato (qui Come indossare un look total white come Bella Hadid)

Pizzo Sangallo: simbolo di femminilità romantica, quest’anno abbiamo assistito ad un timido accenno, grazie a micro top e a leggerissimi abiti estivi. Da provare sin da subito, anche nella versione colorata (come suggeriscono Fendi, Rochas e Stella McCartney)

Blazer Power: la giacca conferisce carattere anche al look più semplice. Deve essere sartoriale, dal taglio impeccabile e definire con netta geometria le spalle. La versione monocromo è una vera garanzia, proprio come suggeriva Giorgio Armani negli anni 80: oggi torna in fresco lana da Valentino o di pelle da Prada (guarda qui Come indossare un blazer nero in estate, look di Emrata).

Smoking dress: la sera è rigorosa e propone una versione lunga della giacca da smoking che subito diventa un sexy mini-dress. Tra le proposte Victoria Beckham e Monse.

Foulard: come accessorio o come stampa, sarà protagonista in elegantissimi (e leggerissimi) look Resort che sanno di vacanza.

Paesaggi e… palme. Completi stampa all-over e abiti a fantasia prenderanno vita grazie a stampe paesaggistiche. Uno dei soggetti più amati sono le palme e le spiagge di Miami (Fausto Puglisi e Balmain).

Vichy: sarà presente in tailleur sartoriali e gonne sofisticate anche per l’anno 2019.

Tie-dye: colori sfumati pensati per look estivi casual, perfetti per le surfer girls.

Righe Breton: una vera certezza per ogni stagione (leggete qui Vestivamo alla Marinière. Le righe breton dagli anni 60 a oggi)

Completo di maglia: quando l’eleganza risiede nella semplicità e nell’handmade (Altuzarra e Salvatore Ferragamo)

  Guardate la gallery per scoprire i best look della Fashion Week Resort 2019

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[davidececchinato]

Saldi, al via il 1 Luglio: vademecum per i consumatori  A pag. 19 de L'Arena di oggi i consigli per gli acquisti di merce in saldo.